Fronte Militare Clandestino, organizzazione militare clandestina della Resistenza romana contro i nazifascisti dopo l’8 settembre 1943.

Dopo l’esperienza della battaglia di Porta San Paolo, numerosi militari di vari reparti del Regio Esercito Italiano si organizzano nel Fronte Militare Clandestino, comandati dal colonnello di stato maggiore Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo. Con l’arresto di Montezemolo nel gennaio del 1944 il Fronte subisce un duro colpo, ma continua la sua attività di lotta contro i nazifascisti e di collegamento con il Regno del Sud.

Nel maggio del 1944, poche settimane prima dell’arrivo degli americani, il gruppo direttivo del Fronte viene decimato dall’azione della Gestapo e della polizia fascista.

I fatti